INTELLIGENZA ARTIFICIALE. BOZZA IN REGIONE VENETO CON AICA
- Alberto Bozza
- 19 ott 2023
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È stato illustrato ieri a Venezia, nella sede del Consiglio regionale del Veneto, il 60’ congresso di AICA (Associazione per l'informatica e il calcolo automatico), organizzazione che promuove e diffonde in Italia la cultura informatica e digitale. Il congresso, dal titolo “Dal calcolo automatico all'algoritmo autonomo: l'intelligenza artificiale alla prova di privacy e sicurezza per cittadini e imprese”, si terrà a Verona il 27 e il 28 ottobre nella Loggia di Fra Giocondo e ha il patrocinio, tra gli altri, di Regione Veneto, Provincia e Comune di Verona.
Alla presentazione del congresso sono intervenuti il consigliere regionale Alberto Bozza (Forza Italia) che ha promosso l’evento a Palazzo Ferro Fini, il presidente di AICA Antonio Piva, il segretario generale di AICA Angelo Rizzo, il consigliere provinciale di Verona Zeno Falzi, che si è adoperato per portare il congresso a Verona, e l’on. Paolo Paternoster, già deputato alla Camera.
“Il sessantesimo congresso da AICA - ha ricordato Bozza - metterà a fuoco le questioni legate alla diffusione dell'intelligenza artificiale, un tema di grande attualità, in una fase di grande evoluzione che coinvolge tutti i settori economici e le imprese, ma che ha un grande impatto anche sulla vita dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni. L’intelligenza artificiale consente all'uomo di velocizzare i tempi dell'organizzazione, di impiegare al meglio il tempo, di migliorare la produttività e di aumentare l’efficacia delle attività umane, nello stesso tempo vanno gestiti ottimamente i suoi processi sul campo della sicurezza e della privacy”. “La Regione Veneto – ha continuato Bozza – non ha voluto mancare a questo appuntamento così importante proprio per promuovere, in una città di cultura quale è la nostra Verona, un momento di riflessione sull’intelligenza artificiale all’insegna del confronto tra i diversi attori, i più qualificati, sulle opportunità offerte da questa novità e i suoi riflessi nell’ambito proprio della privacy e della sicurezza dei cittadini, delle imprese, e della pubblica amministrazione: la tecnologia sicuramente migliora la qualità della vita, velocizza l’attività quotidiana, ma va contemperata all’insegna dell’equilibrio, e qui entra in gioco la capacità dell’uomo di intervenire affinché l’intero sistema venga gestito e le grandi opportunità non si trasformino in altrettante difficoltà. La sensibilizzazione di cui AICA è protagonista e che si esprimerà attraverso questo congresso, va esattamente in questa direzione”.
Il presidente di Aica Antonio Piva ha evidenziato: “L’intelligenza artificiale, la privacy e la sicurezza sono temi che riguardano e forse spaventano tutti, in particolare cittadini, attività economiche, pubblica amministrazione, il settore della ricerca. A Verona, proveremo a fornire delle risposte su questi temi con gli interventi di rappresentanti del mondo dell’economia e ricercatori e con la partecipazione di imprese e del mondo della scuola. Vogliamo soprattutto contribuire a mitigare queste insicurezze attraverso le nostre certificazioni, come le nuove certificazioni ICDL - Intelligenza Artificiale e ICDL - Cyber security che consentiranno a imprese, giovani e in generale a tutti i cittadini la possibilità di certificarsi, ovvero di essere indirizzati verso un uso consapevole di queste tecnologie. Il congresso è aperto a tutti gli interessati a queste tematiche, è libero, e gratuita l’iscrizione”.
Il consigliere provinciale Falzi ha detto: “Ho voluto a tuti i costi adoperarmi per portare il congresso a Verona, da rappresentante delle istituzioni, cittadino e imprenditore mi affascina il tema dell’intelligenza artificiale. In particolare, nel settore dei trasporti, delega che ho in provincia, siamo convinti della bontà della mobilità sostenibile e l’intelligenza artificiale e la tecnologia possono contribuire allo sviluppo nell’uso dei mezzi pubblici”.
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